la parola Yaksha, di origine sanscrita, indica una categoria di benevoli spiriti della natura: protettori di intere montagne, boschi, fiumi o laghi.
Sono inoltre guardiani di tesori e templi e per questo motivo si possono osservare come decorazione nelle entrate tanto dei templi induisti quanto di quelli buddisti.
Nel poema epico induista Mahabharata il signore di tutti gli Yaksha prende il nome di Kubera, re della città mitica Alakapuri e tesoriere degli déi.
Golden Yaksha si inspira all’artigianato tradizionale antico con l’obbiettivo di riportare alla luce i simboli e le forme che durante i millenni hanno arricchito i corpi di uomini e donne, dalle tribù dell’Indonesia ai palazzi reali dell’India, dalle risaie del Vietnam, alle pagode dorate della Birmania.
Proponiamo delle collezioni totalmente fatte a mano e in numero limitato rivisitate in chiave moderna per proseguire così l’arte dell'oreficeria, facendo di te un Yaksha, guardiano del gioiello che hai scelto.
la parola Yaksha, di origine sanscrita, indica una categoria di benevoli spiriti della natura: protettori di intere montagne, boschi, fiumi o laghi.
Sono inoltre guardiani di tesori e templi e per questo motivo si possono osservare come decorazione nelle entrate tanto dei templi induisti quanto di quelli buddisti.
Nel poema epico induista Mahabharata il signore di tutti gli Yaksha prende il nome di Kubera, re della città mitica Alakapuri e tesoriere degli déi.
Golden Yaksha si inspira all’artigianato tradizionale antico con l’obbiettivo di riportare alla luce i simboli e le forme che durante i millenni hanno arricchito i corpi di uomini e donne, dalle tribù dell’Indonesia ai palazzi reali dell’India, dalle risaie del Vietnam, alle pagode dorate della Birmania.
Proponiamo delle collezioni totalmente fatte a mano e in numero limitato rivisitate in chiave moderna per proseguire così l’arte dell'oreficeria, facendo di te un Yaksha, guardiano del gioiello che hai scelto.